Capitani d’impresa internazionali e Key People italiani
Questo fascicolo speciale di Media Key giunto alla sua sesta edizione cambia nome passando da Genio Italiano a Genius. Il motivo è che abbiamo allargato la nostra ricerca, che riguarda la prima parte di questo speciale, agli imprenditori e supermanager internazionali o italiani ma di esperienze e carature internazionali. Attraverso le loro carriere professionali contiamo di dare un contributo ai nostri lettori in grado di svelare i segreti del successo di questi personaggi. Insieme a loro mettiamo in evidenza il lavoro e i successi dei Key People, cioé di alcuni manager e imprenditori italiani. Così fra i personaggi internazionali più importanti emergono carriere e vite professionali estremamente diverse ma molto interessanti. Dal francese, numero uno de L’Oréal, Jean Paul Agon, che ha passato tutti i gradini della carriera nella celebre azienda di cosmesi fino a diventarne Presidente e Chief Executive Officer, conservando sempre la capacità di trasfondere nuove idee nella società, all’inglese RichardBranson un vulcano di idee che riesce sempre a realizzare con un coraggio non comune. Da Flavio Briatore un altro self made man poliedrico capace di affrontare sfide e vincerle, dalla Fomula1, al Billionaire Holding (villaggi turistici, abbigliamento, alberghi ecc.), dalla squadra di calcio inglese Queens Park Rangers ad attore televisivo, a Mark Zuckerberg che in meno di 10 anni ha creato un impero grazie a Facebook, da Marissa Mayer l’ingegnere supermanager che ha dato un impulso fondamentale a Yahoo! a un’altra donna manager come Ginni Rometty, anch’essa ingegnere che ha percorso tutte le tappe in IBM fino a diventarne Amministratore Delegato e dove conta di rivoluzionare la potente azienda informatica americana. Ci ripromettiamo di riaprire il capitolo delle donne supermanager sul prossimo fascicolo perché altre due donne come Mary Barra, fresca numero uno di General Motors e Meg Whitman A.D. di Helwett Packard sono ai posti di comando di grandi aziende mondiali. Per restare in Italia con number one di respiro internazionale vi proponiamo Marco PatuanoAmministratore Delegato di Telecom che ha in mente di potenziare infrastrutture e servizi tali da sviluppare il paese in digitale e Maximo Ibarra, colombiano e italiano d’adozione, che sta ottenendo dei risultati molto positivi alla guida di Wind. Nella parte iniziale troverete anche un corposo e interessante servizio sul Top Management Forum, giunto alla quinta edizione, con gli importanti e originali contributi di Joe Nellis che ha illustrato i cambiamenti sociali ed economici dovuti alla crisi attraverso un dizionario delle parole perdute e ritrovate e di Sarwant Singh futurologo di Frost & Sullivan che ha presentato i 10 megatrends che in futuro modificheranno sia il nostro modo di vivere sia i processi della produzione. Nella parte dedicata ai Key People figurano le interviste a Nicola Palmarini, Social Digital Marketing & Brand System Manager di IBM Italia nonché Direttore Europeo dell’IBM Human Centric Solutions Center; a Oscar Di Montigny, Direttore Marketing e Comunicazione di Banca Mediolanum; a Mauro Miglioranzi, Presidente e Direttore Creativo di Cooee Italia; a Omer Pignatti Fondatore e Presidente di Homina Pdc; ad Antonella Testa e Pier Paolo Pacchiarotti di In Testa; ad Alessandro Campanini Amministratore Delegato di Maxus, agenzia media che ha appena vinto il Performance Key Award; a Gianfilippo Napolitano Fondatore e Presidente di Movie&Arts, a Marco Girelli CEO di OmnicoMediaGroup; a Lorenzo Montagna, Amministratore Delegato e Direttore Commerciale di Yahoo! Italia; a Maurizio Suzzi vincitore dell’Hall of Fame al recente Promotion Global Award e Chairman e CEO di Promotions Italia; a Luca Bergo e Federico Gualtieri, Fondatori di Tunnel Studios recenti vincitori all’Interactive Key Award. Conclude questo volume di fine anno la carrellata degli eventi più interessanti del mondo della marketing communication del 2013. Buona lettura e Buon 2014!
Roberto Albano