MOLTE INCERTEZZE E UNA REALTÀ: L’INTERACTIVE KEY AWARD
DOPO LA TELENOVELA DELLA GRECIA DI UN ANNO FA ORA È DI ATTUALITÀ QUELLA DELLA BREXITCON TUTTO CIÒ CHE STA PROVOCANDO. VI È COMUNQUE DA SPERARE CHE LA BREXIT POSSASPINGERE AL CAMBIAMENTO UN’EUROPA DIVENUTA SEMPRE PIÙ BUROCRATICA E LONTANISSIMADAI CITTADINI. BASTI PENSARE CHE QUESTI BUROCRATI, LASCIANDO DA PARTE I VERI PROBLEMITIPO IMMIGRAZIONE, AVEVANO SOLLEVATO CASI COME LA DIMENSIONE DELLE VONGOLEITALIANE, DEL COLORE DELLE CASELLE DELLE LETTERE INGLESI O DELLA MESSA AL BANDO (POIRIENTRATA) DEI FORMAGGI FRANCESI FATTI COL LATTE CRUDO. UNA BUROCRAZIA CHE FORSENON È ANCORA ARRIVATA AL LIVELLO DI QUELLA ITALIANA, MA CHE RISCHIA DI AVVICINARSIPARECCHIO. PROBABILMENTE, CON L’ARRIVO DEL NUOVO PRIMO MINISTRO INGLESE, LE COSE,ALMENO IN PARTE, RIENTRERANNO DOPO L’INFELICE REFERENDUM, SPERANDO CHE TUTTO CIÒNON INFLUISCA SUI BUDGET PUBBLICITARI. MA GIUGNO È STATO ANCHE IL MESE DEL FESTIVALDELLA CREATIVITÀ DI CANNES. L’ITALIA HA RIPORTATO DUE ORI, DUE ARGENTI E UN BRONZO.SEMBRA MOLTO, MA SE TOGLIAMO I PROGETTI DI PUBLICIS PER HEINEKEN, RIMANE BEN POCO.CIÒ È DOVUTO ANCHE AL FATTO CHE I GIURATI ITALIANI SONO IN INFERIORITÀ NUMERICARISPETTO A QUELLI DEGLI ALTRI PAESI CHE TIFANO PER I PROPRI COLORI. E QUESTO NON È UNOSTIMOLO PER LA CREATIVITÀ. MENO MALE CHE CI SONO I KEY AWARD E FRA QUESTI INPARTICOLARE L’INTERACTIVE KEY AWARD CHE, CON LA 17ª EDIZIONE, HA BATTUTO OGNIRECORD PRECEDENTE COME PROGETTI ISCRITTI (249) E IL CUI GALÀ DEI WINNER SI È SVOLTO IL19 MAGGIO, NEL GRANDE AUDITORIUM DELL’UNIVERSITÀ IULM DI MILANO. QUESTO FASCICOLOÈ QUINDI CENTRATO SULL’EVENTO ORGANIZZATO DA MEDIA KEY EVENTS E SUI VINCITORI DIQUESTA EDIZIONE. FRA QUESTI, ANCHE IL VINCITORE DEL PREMIO PROMOSSO DA CLEARCHANNEL ‘BORN TO BE DOOH’, CHE HA APERTO LA SERATA, OLTRE AI PREMI DI CATEGORIA CHEHANNO EVIDENZIATO NOTEVOLI LIVELLI DI CREATIVITÀ E DI EFFICACIA TALI DA NON ESSERESECONDI A NESSUNO FRA I LAVORI CHE ABBIAMO VISTO APPUNTO A CANNES. GLI ALTRISPECIALISSIMI PREMI, COME IL PERFORMANCE KEY AWARD (VINTO DA GIULIO MALEGORI) EL’EXCELLENCE KEY AWARD (VINTO DA WEBSOLUTE), HANNO MESSO IN LUCE GRANDI CAPACITÀMANAGERIALI ED ELEVATI STANDARD QUALITATIVI. PROPRIO A WEBSOLUTE E AI SUOI SUCCESSIABBIAMO DEDICATO LA COVER DI QUESTO FASCICOLO. L’AGENZIA DI LAMBERTO MATTIOLI E DICLAUDIO TONTI, CHE FIGURANO IN COPERTINA, HA COLLEZIONATO NEGLI ANNI BEN 20VITTORIE ALL’INTERACTIVE KEY AWARD GRAZIE ALLA CAPACITÀ DI UNIRE CREATIVITÀ,TECNOLOGIA E MARKETING IN FUNZIONE DELLA MASSIMA EFFICACIA DELLA COMUNICAZIONE.VI PROPONIAMO INOLTRE ALCUNI SERVIZI MOLTO INTERESSANTI COME QUELLO CENTRATO SULPROGETTO DI CINEMA COLLETTIVO DI EDISON, SUL WORKSHOP DI SISALPAY ‘DIGITALREVOLUTION’ CON UN’INTERVISTA A MAURIZIO SANTACROCE, FAUTORE DEI SUCCESSI DISISALPAY, UN SERVIZIO SULL’EVOLUZIONE DIGITALE DELLE BANCHE. FIGURANO INOLTRE UNASERIE DI INTERESSANTI INTERVISTE DEDICATE A DIVERSE STRUTTURE DELLA COMUNICAZIONE,ONLINE E NON, COME, AD ESEMPIO, LIGATUS, ADMISURA, E3, PERFORMEDIA, IVISION,COMIECO, OLTRE AD ARTICOLI DI PRESENTAZIONE DI ECOMONDO E DI SQUARE, ENTRATA LOSCORSO ANNO NEL GRUPPO XGPUBLISHING DI PAOLO MONESI. COMPLETANO IL VOLUME ILCONVEGNO ASSOCOM ‘COMUNICARE DOMANI’, UN SERVIZIO SUL PROGETTO AUDIWEB 2.0,UN SERVIZIO SUL REPORT ‘ITALIA CHE FUTURO’ DEL CENSIS, PROMOSSO DA FONDAZIONE COTECE CHE BANCA!, OLTRE A UN SERVIZIO SULLA RIVOLUZIONE APPLE CHE IN TERMINI DIDIVERSIFICAZIONE STA COMPIENDO PASSI CLAMOROSI. BUONA LETTURA!
ROBERTO ALBANO