Due mercati in simbiosi
I protagonisti di questo numero sono il mercato delle Case
di Produzione di film pubblicitari e il mercato degli investimenti pubblicitari
televisivi, che assieme popolano i canali Tv operanti in Italia, i video
online, diffusi in particolare sui social, e le sale cinematografiche. Un
Annual come quello che avete fra le mani non poteva quindi che dedicarsi alle
due aree di mercato e delinearle attraverso i termini di valorizzazione di
fatturato. È possibile ricavare un'idea dimensionale di Tv e Produzione attraverso
i dati relativi ai bilanci del 2022 delle diverse società protagoniste del
settore. Per quanto riguarda gli investimenti pubblicitari televisivi, la
Nielsen ci informa che il 2022 si è chiuso con 3,526 miliardi (–5,2% sull’anno
precedente). Se si dà un’occhiata ai dati dei primi sette mesi del 2023, sempre
secondo Nielsen, la Tv ha introitato 2,005 miliardi con un modesto incremento
dello 0,9% sullo scorso anno. Lo scenario del mercato della produzione è
ovviamente molto più complicato data la notevolissima quantità di operatori. Un
primo sguardo ci è fornito dai bilanci 2022 disponibili: considerando ora le 28
società associate a CPA Italy e con l’aggiunta di Think Cattleya, Film Master,
Little Bull, Brand-Cross e di BlowUpFilm prima del suo ingresso in Mercurio, la
situazione è in termini di fatturati (in milioni di euro) la seguente:
2018=191,7; 2019=198,6; 2020=144,1; 2021=191,2; 2022=219,8. Vi è stato quindi
un consistente recupero pari al 15% superando il dato pre covid. Se si amplia
l’analisi 2022 della produzione, includendo anche le più piccole
strutture, e si passa dalle 32 della
prima analisi alle 60 che potrebbero essere la quasi totalità del mercato, si
può evidenziare una struttura di mercato che denota una concentrazione fra le
prime dieci case di produzione. Ecco la situazione: Totale mercato delle 60
strutture (fatturato 2022 in milioni di euro) =272,3. Primo gruppo di 10 Cdp
=161,8 (59,2%) – Secondo gruppo di 10 Cdp =59,0 (21,7%) – Terzo gruppo di 10
Cdp =26,8 (9,8%) – Quarto gruppo di 10 Cdp =15,6 (5,7%) – Quinto gruppo di 10
Cdp =6,6 (2,4%) – Sesto gruppo di 10 Cdp =2,5 (0,9%). Anche tenendo conto che
nel totale fatturato sono inclusi 36 milioni di opere cinematografiche relative
a una casa di produzione associata a CPA Italy, il totale fatturato scenderebbe
a 237,2 ma l‘incidenza delle prime dieci non cambierebbe molto (55,1%). Fra le
crescite 2022 più consistenti possiamo evidenziare Casta Diva Pictures, The Box
Film, Mercurio, a cui ha giovato l’aggregazione con BlowUpFilm, Diaviva, che ha
raddoppiato il fatturato, Think Cattleya e Little Bull. Questo specialissimo
fascicolo, distribuito al MIA (Mercato Internazionale Audiovisivi) di Roma e
alla Festa del Cinema in aggiunta alla normale diffusione, contiene diversi
servizi giornalistici molto interessanti: iniziamo con i reportage dalla 80°
Mostra del Cinema di Venezia e dal Filming Italy Best Movie Award, frutto della
collaborazione fra Tiziana Rocca (di cui abbiamo già messo in rilievo le doti
di organizzatrice in occasione del Filming Italy Sardegna e del Filming Italy
Los Angeles) e Vito Sinopoli, Patron di Duesse Communication, passando per
i servizi su OBE (Osservatori Brand
Entertainment), sullo storytelling, sulla Virtual Production di STS
Communication, arrivando allo scenario sul mercato cinematografico e alla Tv in
streaming. L’Annual che avete fra le mani include tre Special Report che sono
alla base del volume: lo special ‘Produzioni’ contiene le interviste a
personalità di spicco all'interno di APA (Associazione Produttori Audiovisivi),
di Italian Film Commission, di CPA Italy (Case di Produzione Associate) e di
Unapost (Associazione case di post produzione) e le presentazioni di case di
produzione, post produzione e strutture audio e musicali. Uno special riguarda
invece la presentazione delle Film Commission, dato il loro grande contributo
alla realizzazione di film pubblicitari e opere cinematografiche. Il terzo
special report riguarda i canali televisivi, principalmente Rai, Mediaset e
Warner Media con interviste a Roberta Lucca (Direttore Marketing e Commerciale
Rai Pubblicità) e a Maddalena Mazzitelli, Direttore Responsabile di Telebari,
un’emittente che compie 50 anni e copre con successo crescente l’intera Puglia
e la Basilicata. Figurano inoltre i palinsesti Rai e Mediaset e i profili di
ciascun canale. Conclude il fascicolo l’indice degli operatori. Buona Lettura!
Roberto Albano