Idea ed esecuzione: binomio vincente
È dedicato al 42° Key Award questo speciale fascicolo di Tv Key che raccoglie tutti gli spot arrivati in nomination. I nomi dei vincitori verranno svelati nel corso della serata di gala, condotta da Beppe Convertini, il 29 novembre presso il cinema Orfeo di Milano. Ma iniziamo con ordine, dalla copertina, che abbiamo dedicato a uno spot veramente speciale, una super produzione italiana che ha coinvolto molti talenti internazionali: Gucci Guilty For Her. È il primo spot nel settore della moda a essere stato girato con le nuove tecnologie 3D: un asso vincente per la famosa casa di moda italiana guidata da Frida Giannini. L’idea creativa è frutto del lavoro congiunto della stessa Giannini e di Riccardo Ruini, direttore creativo dell’agenzia romana REM - Ruini e Mariotti. La produzione è stata affidata a Think Cattleya di Monica Riccioni, la regia a Frank Miller. I protagonisti sono due giovani attori già di culto: Evan Rachel Wood e Chris Evans. La storia si svolge in una suggestiva metropoli del futuro, dove la bellissima protagonista, simbolo del nuovo profumo di Gucci, sfreccia di notte su una Jaguar e si ricorda di un incontro con un uomo. Lo spot, che ha richiesto una preparazione e una post produzione molto laboriose, è stato girato nel leggendario Studio 5 di Cinecittà, quello prediletto da Fellini. I risultati del lavoro congiunto di questo team di talenti internazionali sono impeccabili in ogni singolo dettaglio, a partire dalla colonna sonora incisa dagli inglesi Friendly Fires, dedicata a un target decisamente giovane. Dopo la cover story dedicata a Gucci Guilty, parliamo di altri due spot degni di rilievo: De’Longhi e Laica. Il nuovo film De’Longhi è dedicato alla macchina per caffè superautomatica che, con un solo tocco, prepara ogni tipo di caffè: l’idea creativa è di Max Information, la cdp è Diaviva, la regia di Viktor Dittrich. Nel nuovo spot delle caraffe filtranti Laica, le bolle diventano stelle, fiori e cuori agli occhi di una bambina: l’idea è di Bruno Cataldo per Free Message, la regia di Luca Perazzoli per la sua casa di produzione Kapsel. I riflettori vengono poi puntati su due degli sponsor del Key Award: Eutelsat e Canale Italia. Eutelsat punta sull’Adsl satellitare e sulla distribuzione via satellite dei film nei cinema, senza dimenticare gli eventi trasmessi live in 3D, come è avvenuto per le partite della coppa del mondo di calcio. Nel corso del 42° Key Award fornirà la tecnologia per trasmettere alcuni spot 3D in sala. Canale Italia, il quarto network televisivo italiano dopo Rai, Mediaset e La7, offre sei canali, tra i quali spiccano la rete principale, Canale Italia 5 (rivolto a un target femminile) e Canale Italia Musica (che trasmette DJ Television). Nei palinsesti è importante l’informazione ma anche l’intrattenimento, affidato spesso a volti famosi. Ma eccoci alla sezione dedicata al 42° Key Award, dove potrete trovare le anticipazioni, i profili dei giurati e tutti i lavori giunti in shortlist, completi di immagini e credits. Segue un dettagliato reportage sul Festival del Film di Roma, che ha avuto come star principale il grande rocker Bruce Springsteen, giunto nella capitale per presentare il documentario dedicato al suo disco Darkness on the Edge of Town.
Il film belga Kill Me Please di Elias Barco ha vinto il Marc’Aurelio d’oro della giuria, il danese In a better world di Susanne Bier quello del pubblico. Toni Servillo ha ricevuto il premio come miglior attore grazie alla sua interpretazione in Una vita tranquilla. Tra le star intervenute alla manifestazione, anche Keira Knightley ed Eva Mendes. Segnaliamo infine un’importante novità che introduciamo da questo mese nella sezione dedicata ai commenti dei dati Auditel. La parte riservata alla tv satellitare si arricchisce di un segmento pensato per commentare i nuovi canali del digitale terrestre. Buona lettura!