il made in italy al festival di cannes
Le case di produzione e le altre strutture del settore campeggiano con i loro marchi sulla copertina di questo fascicolo, distribuito anche al Festival Internazionale della Creatività di Cannes. È da diversi anni ormai che con questa cover mettiamo in rilievo il made in Italy dello spot in un festival internazionale così importante. Fra l’altro, bisogna dire che lo scorso anno gli italiani si sono fatti molto onore: i Leoni vinti sono stati ben 14, anche se vi è stata una concentrazione di premi (ben 10) attribuiti nelle diverse sezioni alla campagna Heineken ‘Are you still with us?’. Inoltre, di quei 14 Leoni soltanto due (e d’argento) erano quelli ottenuti nella sezione Film. Un entusiamo maggiore del solito ha comunque pervaso probabilmente le agenzie e le strutture produttive italiane che hanno iscritto quest’anno gli spot al concorso di Cannes. Dai 60 lavori dello scorso anno si è passati a 69, con un incremento del 15%: in particolare, parliamo di 56 entries nella categoria Film e di 13 nella sezione Film Craft. Quest’ultima mira a valorizzare il contributo tecnico e il valore aggiunto apportato dalle case di produzione. Fra i lavori iscritti figurano alcuni film molti validi e che hanno già vinto ai nostri award, come gli spot per Birra Forst (agenzia: Cayenne; cdp: Kite Film) o Gucci Guilty (agenzia: REM – Ruini e Mariotti; cdp: Think Cattleya con RSA Films). Un servizio speciale sul Festival di Cannes vi ragguaglierà su tutti i film italiani iscritti e sulla composizione delle due giurie: quella che ha il compito di valutare e votare i 3.310 film (il nostro rappresentante è Bruno Bertelli, Executive creative director di Publicis Italia) e che ha come presidente Tony Granger della Young & Rubicam di New York, e quella della sezione Film Craft guidata da Keith Rose (regista della Velocity Films di Cape Town), formata soprattutto da producer, che dovranno valutare la qualità e il valore aggiunto che hanno dato le case di produzione nei 1.122 spot in gara. Oltre a questo special report, nelle pagine che seguono figura anche un ampio servizio sul Festival del Cinema di Cannes. Ci occupiamo inoltre di due spot particolarmente ben realizzati, quelli per il nuovo tablet Iconia Tab A500 di Acer (agenzia: Circle Line; cdp: Fargo Film) e per i Supermercati Sigma (agenzia: LDB Advertising; cdp: Filmgood). Vi presentiamo poi Bright.ly, un’agenzia molto particolare che si occupa di comunicazione convergente e agisce nell’area della produzione con B.Movie, la divisione che si occupa di tutto ciò che è ‘off spot’ (virali, filmati per convention, contenuti per le web tv). Lo speciale ‘Spot Story’ mette in evidenza, attraverso il racconto di alcuni dei più importanti direttori creativi italiani, come sono nati gli spot più recenti e più apprezzati anche per il contributo particolare dato dalle strutture di produzione. Completano il volume i servizi sul convegno nel quale Eutelsat ha presentato Tooway, servizio di trasmissione del segnale di internet via satellite; sull’evento Wind Music Awards, che ha premiato a Verona il meglio della musica leggera italiana; sul mercato dell’home entertainment, dedicato questo mese ai prodotti più esclusivi e di lusso; e sulla consueta analisi dei dati Auditel relativi alle televisioni generaliste e a quelle satellitari e digitali. Buona lettura!